Tante le richieste per soggiornare in Liguria tra luglio ed agosto che arrivano da Germania e Francia. Torna l'interesse per le vacanze al mare ma anche per le possibilità Outdoor che può offrire la regione.

La prima camera in affitto a Riomaggiore è stata prenotata. È un emblema, è un simbolo, ma nel Parco delle Cinque Terre la circostanza viene interpretata così: un buon auspicio, la speranza di una buona ripartenza.
I confini della Regione si stanno per riaprire, il turismo cerca di rimettersi in moto tornando a garantire il 20 per cento del Pil della Liguria. Sono primi, timidi passi: gli operatori del settore sperano di recuperare e che questa stagione monda e azzoppata dall’emergenza virus possa consludersi, almeno, con cifre intorno al 50, 60 per cento rispetto alle precedenti.
Aumentano le richieste di informazioni, in maniera consistente. Segnano il passo, ancora, le prenotazioni. Ma ci sono due novità inattese rispetto a quel che si poteva prevedere. La prima: non c’è un particolare interesse da parte dei turisti che provengono dalle regioni confinanti, Piemonte e Lombardia per prime. C’è una spiegazione: sta scaldando i motori il popolo delle seconde case, ma non chi è solito usufruire dell’accoglienza alberghiera.